Il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Milano sta perquisendo gli uffici di Ernst&Young a Roma e Milano, oltre che la sede della Regione Lombardia. Presso l’ente regionale, Direzione centrale Bilancio e Finanza, sono inoltre in corso operazioni di acquisizione di documenti.
Sono sei gli indagati ma nessuno è un dipendente regionale, si apprende da fonti investigative. La Regione Lombardia è parte lesa.
Le indagini, delegate dalla Procura europea (sede di Milano) e coordinate dai pm Sergio Spadaro e Giordano Baggio, riguardano “ipotesi di turbativa d’asta” relativamente “ad appalti di consulenza, finanziati con fondi dell’Ue, assegnati dalla Regione”, alla nota società di consulenza, leader mondiale nei servizi di assistenza legale e fiscale alle imprese e alla pubblica amministrazione.