Chiudono contrastate le Borse europee, in attesa di indicazioni più chiare sulle prime mosse della nuova amministrazione Trump. Milano in lieve calo a -0,23%, come Madrid, mentre sono in moderato rialzo Parigi, Francoforte e Londra.
Tra i singoli titoli, a Piazza Affari sotto la lente Generali, che perde lo 0,88% dopo l’accordo con la francese Natixis che darà vita a un gigante europeo del risparmio gestito. Male anche Stellantis, peggiore del listino principale a -1,53%, dopo i dati deludenti sulle immatricolazioni in Europa e il sorpasso da parte di Renault sulla quota di mercato.
Ancora abbastanza cauta Wall Street, ieri chiusa per festività, il giorno dopo l’insediamento di Donald Trump. L’indice Dow Jones è in rialzo di circa 1 punto percentuale, il Nasdaq poco sopra la parità. La sensazione è che l’assenza di provvedimenti sui dazi tra i primi ordini esecutivi firmati ieri dal neo presidente abbia portato un timido sospiro di sollievo, più per il messaggio inviato che per gli effetti concreti, ma che comunque non si abbastanza per fugare le incertezze.