Nell’Egeo orientale, dei sub, volontari, recuperano dai fondali bottiglie di plastica, pneumatici e catene arrugginite. È un’iniziativa finanziata dall’UE per proteggere la biodiversità marina. Il parco marino dell’isola, nato negli anni ’90, ospita specie rare come la foca monaca e oltre 300 varietà di pesci. Aegean Rebreath è l’organizzazione che coordina l’intervento, per sensibilizzare sul problema, crescente, delle tonnellate di rifiuti che ogni anno soffocano il Mediterraneo.
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