Costumi per il mare e scarponi per la montagna, ma una cosa che non manca nelle valigie degli italiani è il kit medicinali. Secondo Assosalute, l’Associazione nazionale farmaci di automedicazione, parte di Federchimica, 9 italiani su 10 preparano un kit con almeno un medicinale da banco prima di partire per un viaggio. Le intenzioni di acquisto su idealo – portale internazionale di comparazione prezzi – confermano questa tendenza: rispetto allo scorso anno, le ricerche per i prodotti del kit relativi alla categoria Salute, igiene e cura della persona sono cresciute in media del +43%, con i farmaci che registrano percentuali di crescita tra le più alte.
Dopo lunghi periodi di stress, può succedere che proprio nel momento in cui ci si rilassa emergano piccoli disturbi tenuti a bada fino a quel momento. Meglio quindi essere attrezzati perché non sempre le farmacie sono a portata di mano, soprattutto se si parte per destinazioni tropicali e paesini particolarmente isolati.
Tra le categorie con la maggiore crescita di interesse a giugno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente spiccano le medicine per tosse e raffreddore, che registrano un incremento del +109% nelle intenzioni d’acquisto. Al secondo posto troviamo invece gli antidolorifici, con una crescita del +34,5% e al terzo posto i farmaci gastrointestinali, che sono invece cresciuti del +32,5%.
Stabili rispetto allo scorso anno invece le ricerche di farmaci per occhi, orecchie e naso, che si sa, con l’acqua del mare o con l’altitudine della montagna, sono spesso messi a dura prova
Crescono anche i farmaci dedicati alla salute femminile, con una percentuale del +30,5%. Gli italiani, inoltre, secondo quanto riscontrato da Assosalute non rinunciano alla buona abitudine di assumere vitamine e integratori, che sono quindi parte integrante del kit “anti-imprevisto” per le vacanze. Complice forse anche il caldo, crescono infatti del 22% le intenzioni di acquisto per vitamine e minerali.
Infine, la scelta di un prodotto repellente per insetti per il quale le ricerche crescono del +121%. E non manca neanche l’attenzione per gli animali domestici, infatti le intenzioni di acquisto sono aumentate del +37% anche per i prodotti veterinari per la cura di cani e gatti.