“Il nostro grido deve essere per la pace nel mondo: gridiamolo insieme”. Così Papa Leone ai giovani, oltre 120 mila, in piazza San Pietro per l’inizio del loro Giubileo.
Il pontefice è giunto, a sorpresa, al termine della messa in piazza San Pietro presieduta da mons. Rino Fisichella e dopo un lungo giro in papamobile tra i tanti giovani, che lo ha portato a percorrere anche via della Conciliazione, anch’essa gremita di ragazzi, è salito sul sagrato per rivolgere loro un breve saluto in più lingue.
“Speriamo che tutti voi siate sempre segni di speranza del mondo – ha detto il papa parlando a braccio – Oggi stiamo cominciando, nei prossimi giorni avrete l’opportunità di essere una forza che può dare la grazia di Dio, essere un messaggio di speranza, una luce per la città di Roma, per l’Italia e per tutto il mondo. – ha detto il papa – Camminiamo insieme con la nostra fede in Gesù Cristo e il nostro grido deve essere anche per la pace del mondo. Diciamo tutti: vogliamo la pace del mondo, vogliamo la pace…”, ha, quindi ripetuto il pontefice rivolgendosi ai giovani.
“Preghiamo per la pace e siamo testimoni della pace e del Gesù Cristo della riconciliazione”, ha, quindi, concluso il pontefice.