Mentre a Roma gli studenti in presidio all’Università La Sapienza si uniscono al corteo per il clima e per il cessate il fuoco, si animano le piazze anche di altre città italiane, come Napoli, Torino e Catania.
A Napoli il corteo è contro il G7 di Capri
A Napoli gli attivisti, che sono partiti dal piazza Garibaldi poco dopo le 9.30, hanno intonato cori contro il G7 che è in corso a Capri ed esposto bandiere della Palestina e cartelli con scritto “stop genocidio”. Diversi i cori anche contro il governo e la premier Meloni.
Studenti in corteo a Milano, le azioni contro McDonald’s, KFC e contro un distributore Eni
Circa 200 studenti milanesi che partecipano al corteo organizzato da Fridays for Future nella giornata di sciopero globale per il clima sono entrati da Kfc in piazza XXIV Maggio, noto fast food statunitense e al grido di “free free Palestine”, hanno portato con sé striscioni e una bandiera palestinese. Al megafono, hanno spiegato che l’azienda è dedita allo “sfruttamento degli animali, inquinando il pianeta”. Gli studenti si sono poi spostati davanti al McDonald’s, “complice di un genocidio”, dove hanno acceso fumogeni. Lì è stata esposta anche un’installazione di cartone che rappresenta una porzione di patatine McDonald’s con all’interno terra e due missili. Azioni analoghe sono state fatte davanti a un distributore Eni, dove è stato esposto uno striscione con scritto “Eni boycott tour, stop genocide” e al Museo della scienza. Il corteo si è concluso infine in piazza XXIV Maggio
Roma, il corteo partito dalla Sapienza raggiunge Fridays For Future
Il corteo degli studenti universitarie liceali partito dalla Sapienza a Roma ha raggiunto la manifestazione Fridays for Future a piazza dell’Esquilino arrivata qui da piazza della Repubblica. I manifestanti proseguono percorrendo via Cavour.
A La Sapienza intanto è il terzo giorno di sciopero della fame per alcuni studenti, incatenati sotto il rettorato, che protestano contro gli accordi dell’ateneo con gli enti accademici e di ricerca di Israele. “Stanotte Israele ha attaccato nuovamente l’Iran, il rischio di escalation militare è diventato realtà e minaccia l’umanità e il nostro futuro”, scrive sui social il collettivo Cambiare rotta: “Nel frattempo la Rettrice Polimeni dell’Università più grande d’Italia neanche si preoccupa di mettere in dubbio le ricerche ad uso militari del nostro ateneo e continua a negare il dialogo con gli studenti”.”Stamattina il resto di noi parteciperà al corteo nello Sciopero Globale per il Clima perché la lotta ambientalista non può prescindere da una società libera da guerre e genocidio. Domani mattina ore 10 al Nuovo Cinema Aquila porteremo poi la lotta universitaria nell’assemblea nazionale che discuterà della necessità di costruire una mobilitazione nazionale contro il Governo Meloni e la complicità con la guerra”.”Continuiamo e aspettiamo l’apertura di dialogo della Rettrice Polimeni”, conclude Cambiare rotta.
Torino: “Clima, pace e lavoro”
“Clima pace lavoro”: dietro a questo striscione sono partiti in corteo circa un migliaio di attivisti ambientalisti, che hanno aderito alla manifestazione dei Fridays For Future a Torino. Si sono ritrovati davanti alla stazione ferroviaria di Porta Nuova per “protestare contro gli interessi che ostacolano la giustizia climatica e sociale inasprendo o generando instabilità e conflitti”, come hanno spiegato. Insieme ai giovani ambientalisti ci sono anche sindacati, collettivi studenteschi, dei centri sociali e pro-Palestina.
“I Fridays For Future – dicono – scendono in piazza insieme ai movimenti palestinesi per chiedere l’immediato cessate il fuoco nella Striscia di Gaza visto che le lobby fossili continuano a finanziare chi è responsabile di guerre, colonialismo e genocidi”.
“Voi siete sette noi 99%. Contro il G7 clima, ambiente, energia. Manifestazione popolare il 28 aprile a Venaria” e ancora “Una solo lotta”, si legge su due striscioni. Il corteo arriverà davanti al Grattacielo Piemonte, sede della Regione.
sciopero organizzato per il clima Fridays For Future Italia, Torino, 19 aprile 2024
Le principali città con gli scioperi di Fridays for future, 19 aprile 2024