Si celebra oggi 25 marzo la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri istituita dal Consiglio dei ministri del 17 gennaio 2020, su proposta del ministro Dario Franceschini per celebrare il sommo poeta. La scelta, arbitraria, non ricade il giorno presunto della nascita di Dante.
Perché il 25 marzo?
La data è stata approvata in vista della commemorazione per il settecentesimo anniversario della morte del poeta, avvenuta il 14 settembre 1321. La data del 25 marzo corrisponde al giorno dell’anno 1300 in cui, secondo la tradizione, Dante si perde nella “selva oscura”.
Gli appuntamenti e gli eventi
Rai Cultura dedica al creatore della Commedia un palinsesto che attraversa la giornata di Rai Storia, a partire dalle 8.30 con ‘Nel mezzo del cammin’, le terzine dantesche in ‘pillole’ realizzate in collaborazione con il ministero della Cultura, lette e interpretate dagli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia e dell’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico, che ne offrono la propria interpretazione. I versi, in un tentativo di rappresentazione sintetica di tutta La Divina Commedia, sono stati selezionati dal professor Carlo Ossola, presidente del Comitato nazionale delle Celebrazioni per il 700esimo anniversario della morte di Dante Alighieri.
Dal Dante poeta dell’amore e cantore dell’Italia al Dante capace persino di salvare la vita ad altri poeti, dopo di lui: è un viaggio alla scoperta del Sommo Poeta e di temi e sentimenti ancora attuali che permeano la Divina Commedia la serie condotta da Aldo Cazzullo, con Alessandro Preziosi, ‘Dante, la voce che parla di noi’, i cui sei appuntamenti vengono riproposti nell’arco della giornata (alle 11.30, 13.45, 17.20, 18.45, 19.45 e alle 23.05).
La nascita del capolavoro dantesco, intrecciata alla vita del suo creatore: a ‘Passato e Presente’, in occasione del Dantedì, in onda martedì 25 marzo alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia, Paolo Mieli ospita il professor Giuseppe Ledda, docente di letteratura italiana all’Università di Bologna, membro del comitato scientifico della Società dantesca italiana e del Gruppo Dante dell’Associazione degli italianisti, e autore di numerosi saggi su Dante e sulla Commedia. Il racconto della puntata, scandito dalla lettura di brani delle opere di Dante, seguirà il percorso della creazione della Commedia, legando la composizione dei canti agli episodi più significativi della vita del poeta.
Con un cast di circa 40 artisti sarà in scena con un programma di repliche matinée e serali al Teatro Italia, a Roma dal 25 marzo al 6 aprile, ‘Hotel Dante’ format del regista Roberto D’Alessandro, incentrato sui personaggi di cui il Sommo Poeta narra nella Divina Commedia. Lo spettacolo, dopo il successo riscosso al Teatro di Documenti nel 2023, è torna in scena, ancora più in grande, e conquista il pubblico del Teatro Quirino di Roma nel 2024. Con ‘Hotel Dante’ il vero protagonista è il pubblico. Non è infatti il classico spettacolo frontale, bensì un format itinerante ed interattivo, nel quale lo spettatore ha il potere di cambiare le sorti delle anime che Dante ha incontrato durante il suo viaggio nei tre regni dell’aldilà. Al botteghino verranno consegnate quattro chiavi, che serviranno per giudicare le anime in base alla morale del singolo spettatore.
Sono previsti eventi un po’ in tutta Italia, da Nord a Sud.