Michele Noschese, dj producer napoletano di 35 anni, è morto nella notte tra venerdì e sabato a Ibiza in circostanze ancora da chiarire. Ad annunciare la scomparsa di dj Godzi, questo il suo nome d’arte, sono diverse pagine social di musica elettronica e techno oltre ai numerosi commenti di amici e conoscenti che nelle ultime 48 ore hanno riservato messaggi per l’artista partenopeo.
Secondo una prima ricostruzione il ragazzo era con amici nella sua abitazione dove era in corso una festa quando probabilmente per la musica troppo alta i vicini hanno chiamato la guardia civil che è intervenuta sul posto. Secondo alcune testimonianze di chi era in quella casa, Michele sarebbe stato percosso dagli uomini della polizia. Sempre secondo alcuni dei presenti, il corpo di Godzi, già senza vita, è stato poi trasportato da un’ambulanza non in ospedale ma direttamente in obitorio. Tutti racconti che ora verranno vagliati dalla magistratura.
Il giovane da anni viveva a Ibiza ma si esibiva anche in tutta Europa, da Londra a Parigi, e anche negli Stati Uniti. Prima di dedicarsi alla musica Michele Noschese si era laureato in Economia e aveva trascorsi nel calcio professionistico: aveva rifiutato la serie A Svizzera per lavorare nel mondo della musica.