La giornata del primo maggio è stata funestata dalla morte di due giovani stranieri in gita. In provincia di Grosseto in Toscana un ragazzo di 18 anni è deceduto nel pomeriggio, dopo essersi tuffato nel lago dell’Accesa, a Massa Marittima. Il giovane era ospite in un vicino centro che si occupa di minori stranieri non accompagnati, era arrivato al lago insieme ad alcuni compagni e accompagnatori. Da quanto è trapelato, il diciottenne avrebbe avuto un malore dopo essere entrato in acqua. Subito soccorso e portato fuori dall’acqua, il giovane era già deceduto quando sul posto è arrivata l’ambulanza dell’Anpas di Massa Marittima con l’elisoccorso Pegaso.
Un’altra morte per annegamento è avvenuta nelle Marche, vicino al Passo del Furlo: un 31enne di origine pakistana è annegato nel fiume Candigliano dopo essersi immerso nei pressi del parco La Golena, in provincia di Pesaro e Urbino, poco dopo mezzogiorno. L’uomo di trovava lì con amici quando è entrato in acqua in una zona dove è profonda circa due metri e mezzo, senza riuscire a rimanere a galla. Le ricerche sono scattate immediatamente da parte della squadra di Cagli dei Vigili del fuoco ma quando il giovane è stato ripescato per lui non c’era più niente da fare.