È morta la notte scorsa in ospedale a Roma, dove era ricoverata da qualche giorno, Rosetta Dello Siesto, moglie dello scrittore Andrea Camilleri.
Aveva 97 anni ed è stata la compagna di una vita dell’autore siciliano, scomparso nel 2019.
“Non c’è rigo che io abbia pubblicato che non è stato letto da lei”. Così lo scrittore Andrea Camilleri parlava della moglie Rosetta Dello Sisto.
Riservata ed elegante, lontana dalle luci dei riflettori, Rosetta è stata la donna al fianco dell’autore siciliano fino alla fine: il creatore del commissario Salvo Montalbano è morto il 17 luglio 2019 a Roma all’età di 93 anni. La loro storia d’amore è durata 62 anni.
Si sposarono nel 1957 e dal loro matrimonio sono nate le figlie Andreina, Elisabetta e Mariolina. Come nonni hanno avuto quattro nipoti e due pronipoti, Matilda (cui lo scrittore ha dedicato un libro autobiografico intitolato “Ora dimmi di te. Lettera a Matilda”, pubblicato da Bompiani nel 2018) e Andrea.
All’epoca in cui si conobbero Camilleri era impegnato a Roma con una messa in scena teatrale di un’opera del filosofo umanista Pico della Mirandola. Dello Siesto, nata a Milano e laureata all’Università “La Sapienza” di Roma proprio con una tesi su Pico della Mirandola, era diventata la sua assistente alla regia durante la pièce teatrale. Il rapporto lavorativo, tuttavia, ben presto sfociò in amore e poco dopo celebrarono le nozze.
Nel libro “Ora dimmi di te. Lettera a Matilda” lo scrittore racconta l’incontro con Rosetta: “Dopo che lo spettacolo andò in scena partii per restare un mese in Sicilia dai miei. Trascorsa una settimana, mi resi conto con mia grande sorpresa che non c’era stato giorno che non avessi pensato a quella ragazza… Così, appena tornai a Roma le telefonai e la invitai a cena, lei accettò. Da quella sera ceniamo assieme da oltre sessant’anni”.
Camilleri ha sempre scritto della moglie come la figura in grado di regalargli stabilità e sicurezza.
“Sono stato un uomo fortunato e se il mio matrimonio è durato tanto ciò è dovuto principalmente all’intelligenza, alla comprensione e alla pazienza di Rosetta. Il nostro rapporto non è mai stato alterato da nessun evento esterno”, ha raccontato lo scrittore in un’intervista.
Rosetta è stata anche la prima lettrice di ogni testo e libro del marito, dispensando consigli e suggerimenti.