Mattia Ahmet Minguzzi, il figlio 14enne dello chef italiano Andrea Minguzzi e della violoncellista Yasemin Akincilar, che era stato accoltellato nel mercato di Kadikoy a Istanbul lo scorso 24 gennaio è morto la sera del 7 febbraio. Lo riportano i media turchi.
Le sue condizioni erano apparse subito gravi tanto che il giovane era stato sottoposto a intervento chirurgico e ricoverato in terapia intensiva presso il Goztepe City Hospital con lesioni agli organi interni. Mattia Ahmet, che viveva con la sua famiglia nel distretto di Beyoglu, si era recato al mercato di Kadikoy con due amici per acquistare attrezzatura per lo skateboard. Secondo la ricostruzione dei media locali, ci sarebbe stato un alterco per futili motivi con altri due giovani di 15 e 16 anni culminato nell’accoltellamento. I fatti sono stati ripresi dalle telecamere di sicurezza del mercato.
L’arresto dei due minorenni
Le squadre dell’Ufficio omicidi della Direzione generale della sicurezza pubblica di Istanbul e dell’Ufficio di sicurezza pubblica di Kadıköy hanno arrestato rapidamente gli aggressori. I due arrestati avevano entrambi precedenti, sono stati consegnati al Dipartimento per l’infanzia.