Era bresciano di origine ma viveva e lavorava a Forlì da una trentina d’anni Fabrizio Borra, fisioterapista e preparatore di molti celebri sportivi e cantanti, scomparso dopo una lunga malattia a 64 anni appena compiuti. Fra i primi a beneficiare delle sue cure anche Marco Pantani, rimesso in piedi più volte dopo i numerosi incidenti che hanno costellato la carriera e la breve vita del Pirata.
E poi fra i tanti altri anche Michael Schumacher, Fernando Alonso, Magic Johnson, Tadej Pogacar e Gianmarco Tamberi, che nel giugno 2024 dedicò la medaglia d’oro vinta agli europei di Roma proprio a Borra, già allora in lotta contro il male che lo ha portato via nelle scorse ore. “Ogni mia parola è superflua di fronte agli occhi di un uomo di questo spessore, è una coltellata al cuore” ha scritto sui social il saltatore in alto marchigiano, che era legatissimo al suo fisioterapista di fiducia così come Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti. “Finché è riuscito a stare in piedi ha tenuto in piedi me e tutti i suoi atleti” ha scritto il cantante su instagram ricordando la leggerezza di chi lo ha aiutato più volte a tornare sul palco, l’ultima dopo le gravi conseguenze dell’incidente in bici del luglio 2023, curate nel centro di riabilitazione forlivese di Borra.