Strutture molecolari in grado di “catturare” e immagazzinare acqua dall’aria, anche in zone aride. E non solo: anche inquinanti dall’acqua, o CO2 dall’aria.
Una scoperta scientifica che si apre a molteplici applicazioni, ma che potrebbe, innanzitutto, cambiare la vita a tutte quelle popolazioni che soffrono di gravi stress idrici, aggravati dal cambiamento climatico.
Omar Yaghi, lo scienziato che ha dedicato la vita alla costruzione di queste molecole, è appena stato insignito del premio Balzan.