C’è un fermo per lo stupro della 18enne nei pressi della stazione ferroviaria di San Zenone al Lambro, in provincia di Milano. Si tratta di un cittadino del Mali di 25 anni, aiuto cuoco presso la struttura di accoglienza per richiedenti asilo situata nei pressi del luogo dove è avvenuta la violenza. In Italia con la compagna e i figli, ha un regolare permesso e risiede in un’altra sede della struttura a Milano. Quella sera aveva sostituito, in turno, un collega. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo ha notato la giovane nel tragitto che porta alla stazione, l’ha avvicinata e poi l’ha abusata per due volte, trascinandola dietro una siepe. Le immagini di videosorveglianza di una azienda della zona lo ritraggono di ritorno nella struttura in orario compatibile con tale ricostruzione e soprattutto, sugli slip della giovane, ci sono le sue tracce organiche.
fermato aiuto cuoco di un centro migranti, incastrato dal DNA
Di Sala Notizie1 min di lettura
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