A Veronafiere, dal 6 al 9 novembre, l’edizione n°127 di Fieracavalli, la manifestazione internazionale di riferimento per chi vive l’equitazione non solo come disciplina, ma come cultura, esperienza e stile di vita. L’evento raccoglie appassionati e sportivi e parla anche di turismo, benessere e temi sociali.
Nella manifestazione, che vanta una tradizione antichissima, si intrecciano le discipline equestri con i temi della cura e della sostenibilità, mettendo in luce il valore socioeconomico di un settore capace di rigenerare territori e comunità, promuovendo un modo di vivere più autentico e a contatto con la natura.
Il legame tra gli italiani e la manifestazione è profondo: uno su due conosce FieraCavalli e il 7% — pari a 2,5 milioni di persone — vi ha partecipato almeno una volta nella vita (dati Nomisma per FieraCavalli, “Il mondo del cavallo: numeri chiave e il punto di vista degli italiani”, 2024).
I numeri di questa edizione
Per l’edizione 2025 sono in scena 2.200 cavalli di 60 razze, in uno spazio espositivo di 12 padiglioni e 6 aree esterne, 35 associazioni allevatoriali e 700 aziende espositrici da 25 Paesi. Tra le novità di quest’anno un nuovo layout espositivo e una nuova App per una esperienza ancora più accessibile e coinvolgente.
In calendario oltre 200 eventi tra competizioni, esibizioni e spettacoli, incontri, convegni, attività di intrattenimento e didattiche per le famiglie.
Lo sport entertainment resta uno dei pilastri di Fieracavalli con un fitto palinsesto di competizioni: dall’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™, evento di punta del circuito indoor mondiale, al 127×127 Gran Premio Fieracavalli e la finale dell’Italian Champions Tour, dalle competizioni dell’Arena Fise alle gare a stelle e strisce del Padiglione Western & Outdoor.
La cerimonia inaugurale del 6 novembre ha visto la partecipazione, tra gli altri, di: Lorenzo Fontana, presidente della Camera dei Deputati, Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio, Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Federico Bricolo, presidente di Veronafiere.
Il giro del mondo delle razze
Nei padiglioni 2 e 10 con il Masaf e AIA-Associazione Italiana Allevatori si va alla scoperta del Cavallo da Sella Italiano e delle razze italiane, per celebrare qualità e ricchezza della biodiversità equina italiana; il Padiglione 3 accoglie una delle razze più antiche al mondo, il Purosangue Arabo; il Padiglione 9 ha per protagonisti gli esemplari di Pura Razza Spagnola; mentre i cavalli del mondo americano sono ospitati al Padiglione 10 (morfologia) e al 12 Western & Outdoor (competizioni). Il giro del mondo delle razze prosegue in Area A, con l’imponenza degli Shire, la grazia dei Frisoni e la versatilità dei Quarab.
Le novità
– 1° Salone internazionale dell’Ippica (Pad. 2, Masaf) per vivere l’emozione di una giornata alle corse, con la pesa del fantino, i controlli antidoping e la sfilata dei cavalli. In programma corse come in un ippodromo, grazie a una pista di 200 metri, posta tra i padiglioni 2 e 4, che ospita due competizioni giornaliere.
– Il dressage a FieraCavalli, in collaborazione con la nota casa di moda luxury lifestyle maschile Stefano Ricci. In programma uno special clinic incentrato sul metodo di addestramento per cavalli da dressage a cura dal campione internazionale Edward Gal (Pad. 7, sabato 8, dalle 10.00 alle 12.00). Un appuntamento imperdibile, in vista del debutto a FieraCavalli nel 2026 della Stefano Ricci Top 10 Dressage Award. A FieraCavalli Stefano Ricci presenterà inoltre la sua prima collezione dedicata all’equitazione Equestrian Line (Pad. 8, sabato 8, ore 14.00).
– Horse Future Hub – Arti e Mestieri: il progetto pilota promosso da Veronafiere in collaborazione con Orienta Verona che dedica due giornate (6 e 7 novembre) al mondo della scuola e della formazione, per permettere ai ragazzi di immaginare nuove traiettorie professionali nel mondo equestre – tra i focus mascalcia, grooming, selleria ippoterapia, turismo equestre – grazie a momenti di orientamento, incontri con le imprese e laboratori esperienziali.
– FieraCavalli Lab – realizzato da FieraCavalli in collaborazione con l’Academy Partner Croceri Farm, GBK Scuderia e Scuderia 1918 -, è lo spazio dedicato all’alta formazione di amazzoni e cavalieri e al benessere animale con talk, meet & greet, appuntamenti con atleti e personalità illustri del mondo equestre (Pad. 7).
– Il Carosello storico dell’Arma dei Carabinieri che torna a FieraCavalli dopo 15 anni.
Sicurezza e benessere animale
I temi legati alla salute sono al centro della rassegna, da sempre in prima linea nella diffusione di un approccio consapevole all’equitazione.
Dopo 15 anni, torna a Fieracavalli con show e dimostrazioni Pat Parelli, leggenda dell’equitazione naturale e ideatore del Programma Parelli Natural Horsemanship, metodo di addestramento basato su rispetto, fiducia e comunicazione non verbale tra cavaliere e cavallo
Alla Horse Friendly Arena, guidata dall’horse whisperer Umberto Scotti, attività di addestramento naturale del cavallo. Poi c’è la nuova area Healthcare & Leisure che racconta a grandi e piccoli la connessione tra uomo e cavallo come fonte di benessere fisico e mentale. In programma laboratori e attività che uniscono gioco, apprendimento e inclusione sociale. Mentre “Valutazione e potenziamento delle abilità cognitive dei cavalieri e delle amazzoni del salto ad ostacoli” è il progetto di ricerca condotto dal dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento dell’Università di Verona in collaborazione con FieraCavalli e Fise – sostenuto da Veronafiere – che coinvolge atleti Young Riders e Under 25 per esplorare il ruolo delle funzioni cognitive di alto livello nel successo sportivo di questa disciplina, con l’obiettivo di migliorare la performance degli atleti.
FieraCavalli conferma il suo impegno nel sociale con diverse iniziative di inclusione e solidarietà con al centro il rapporto tra uomo e cavallo, come FieraCavalli USA HorseMan Academy: il progetto internazionale sulla relazione uomo-cavallo nelle dimensioni scientifiche, terapeutiche e culturali che prevede un percorso di formazione professionale tra Usa e Italia per l’impiego dei cavalli in attività di benessere e sostegno psicologico.
Lo sport è grande protagonista, ma anche la FISE, con i propri campioni, sottolinea il proprio impegno per un mondo ecosostenibile
finta diretta Marco Di Paola Presidente Fise Vanessa Quinto (Rainews.it)
Equiturismo
La nuova ippovia del Monte Baldo, realizzata da FieraCavalli con l’associazione Natura a Cavallo, propone un percorso di 45 chilometri immerso nella natura unisce Verona al monte veronese, per sperimentare una forma di turismo lento, responsabile e sostenibile.
Il nuovo Percorso delle Mura e delle Torricelle dell’Equivia dei Forti è un itinerario di 16 km – realizzato da FieraCavalli in collaborazione con Comune di Verona, Ministero del Turismo e Veronafiere nell’ambito del progetto Smart Verona: città patrimonio mondiale UNESCO e tracciato da ASD Horse Valley – completa il circuito già esistente dell’Equivia dei Forti, per scoprire le bellezze storiche e paesaggistiche della città scaligera a cavallo.