Alcune persone – contrariamente alle prime indicazioni – sono rimaste bloccate nelle loro case dai detriti della frana che stasera ha interessato la frazione di Cancia di Cadore (Belluno). Lo ha riferito l’assessore regionale alla Protezione Civile, Gianpaolo Bottacin. Al momento non si conosce il numero degli abitanti coinvolti. I vigili del fuoco stanno lavorando per liberarli e portarli al sicuro. La frana è avvenuta dopo un violento temporale che ha scaricato in mezz’ora 50 millimetri di pioggia nella zona.
La frana
Una grossa colata detritica, staccatasi dalle pendici dell’Antelao, in Cadore, ha invaso la statale 51 di Alemagna – la principale arteria per Cortina – che al momento risulta interrotta. La frana di fango e roccia è arrivata fino all’abitato di Cancia, frazione di Borca di Cadore.
Nello stesso punto, una frana di maggiori dimensioni nel 2009 aveva causato la morte di due persone. “Era la zona dove qualcuno – ha ricordato l’assessore Gianpaolo Bottacin – avrebbe voluto fare il villaggio olimpico dei Giochi 2026″.