È stata una giornata in rosso per i mercati europei, in attesa della riunione della Bce di giovedì. Milano ha registrato il calo più consistente, -1,14%, assieme a Francoforte, -1,09%. A Piazza Affari sono soprattutto due comparti: le banche e i petroliferi.
I cali maggiori sono stati per Saipem, -4,30%, Unicredit, -4,16%, Banca Mps, -3,53%, Bper -3,16%. In controtendenza Brunello Cucinelli, +2,30%, e StMicroelectronics, +1,87%.
Nonostante i tagli alla produzione di greggio confermati dai paesi Opec Plus nel fine settimana, il petrolio è ai minimi da quattro mesi, Il Brent europeo è quotato a 77,4 dollari al barile. Dopo gli incrementi dei giorni scorsi torna a scendere anche il gas, oggi -4,9%, a quota 34,24 euro al megawattora.
Sul calo del petrolio potrebbe pesare ancora il dato deludente di ieri dell’indice Ism sulla manifattura negli Stati Uniti. Lievi cali anche a Wall Street: -0,4% per l’S&P 500 e il Nasdaq, -0,14% per il Dow Jones.
Sul fronte internazionale netto calo per la borsa indiana, -6% dopo le elezioni che hanno visto una vittoria meno ampia delle attese per il partito del primo ministro Modi. In Messico dopo le presidenziali rimbalzo per l’indice della borsa di Città del Messico, oggi +3,5% dopo il -6% di ieri.