Poteva trasformarsi una tragedia quel che è accaduto nel primo pomeriggio di ieri nel Lecchese quando un grande masso è precipitato prima sulla ferrovia, poi sulla strada in un un momento in cui, fortunatamente non passavano automobili. Secondo quanto ha spiegato da Trenord, il treno 2824 partito da Milano Centrale alle 12.20 e diretto a Tirano ha urtato i massi caduti, probabilmente per il maltempo dei giorni scorsi, sui binari dal pendio sovrastante mentre procedeva fra Lecco e Abbadia Lariana. Il macchinista del convoglio ha prontamente azionato il freno di emergenza, ma non ha potuto impedire l’urto con la frana che ha causato lo svio del primo carrello della prima carrozza del convoglio. Non ci sono state conseguenze per i passeggeri del treno né per il personale di bordo e tutti sono stati evacuati grazie all’assistenza dei Vigili del Fuoco.
La circolazione della linea Milano-Lecco-Tirano è stata sospesa fra Lecco e Mandello Del Lario e Trenord ha organizzato un servizio sostitutivo fra le due stazioni. Le operazioni di rimozione del masso sono state concluse nel pomeriggio. Lo stesso masso è stato spostato, in attesa delle operazioni di demolizione e rimozione, ma rimane chiusa una delle due corsie nord della strada a scorrimento veloce, collegamento tra le province di Lecco e Sondrio attraverso il versante lecchese del Lago di Como.
La zona rimarrà interdetta al passaggio, con la linea ferroviaria interrotta, in attesa delle operazioni di disgaggio della parete montana, con porzioni di roccia da rimuovere. Il transito veicolare sulla strada avviene ma con una sola corsia verso nord. Regolare invece il passaggio verso sud.
