Questa mattina, pochi minuti dopo le 8, Angelo Federico e Domenico Matteo, i due figli che Chiara Petrolini ha ucciso nascondendo le salme nel giardino di casa, sono stato sepolti presso il cimitero della frazione di Bannone, nel comune di Traversetolo.
Prima di essere sepolti, i corpi dei due neonati hanno ricevuto la benedizione di padre Antonio Ciceri. La ragazza non era presente in quanto sottoposta agli arresti domiciliari nella villetta di famiglia di Vignale.
La scoperta dei corpicini
A far venire la vicenda alla luce, nella casa di Vignale, era stata, lo scorso 9 agosto, la nonna della ragazza che aveva trovato il corpo di un neonato dissepolto dai cani di famiglia scavando nel giardino della proprietà.
Il primo piccolo trovato sotto terra è poi risultato essere – a seguito degli accertamenti svolti dagli inquirenti – il secondogenito: il 7 settembre, infatti, vennero scoperti i resti di un altro piccolo, il primo figlio di Chiara. La scoperta del primo cadavere era stata comunicata alla famiglia mentre si trovava in vacanza negli Stati Uniti: una vacanza conclusa, come era stato programmato, il 19 agosto con il rientro in Italia.
Secondo la procura di Parma, Chiara Petrolini avrebbe scelto con “premeditazione e consapevolezza” di comportarsi in modo che i suoi figli non sopravvivessero. La giovane di Vignale di Traversetolo (Parma) è accusata dell’omicidio e della soppressione dei cadaveri dei due neonati trovati morti nel giardino di casa.
Per i magistrati la 21enne avrebbe agito con la volontà di provocare la morte dei bambini che portava in grembo. La ragazza si era difesa: “Pensavo che fossero nati morti”.