Nonostante la freddezza dell’area riformista dem sui referendum sul Jobs Act, la segretaria Elly Schlein è tornata a ribadire l’impegno del Pd per la partecipazione. “Chiediamo davvero a tutti e tutte di andare a votare. I cittadini e le cittadine hanno un’occasione di far valere la dignità e la sicurezza del lavoro”.
Sono unite le opposizioni nello stigmatizzare l’invito all’astensione del centrodestra. ”Io penso che quando i responsabili del governo invitano i cittadini a non votare – sottolinea Giuseppe Conte – significa che vogliono aggravare le condizioni già malmesse della nostra democrazia”. Il leader M5S, rispetto a Pd e Avs oltre a Più Europa che ne è promotore, è più cauto sul quesito della cittadinanza, ma spinge comunque alla partecipazione al voto.
Duro Riccardo Magi: “L’appello del ministro Tajani è semplicemente vergognoso e illiberale. A forza di stare con gli amici di Orban, Antonio Tajani ha imparato a essere antidemocratico. Ma la sua è anche una offesa al presidente della Repubblica Mattarella, che proprio qualche giorno fa aveva invitato i cittadini a contrastare l’astensionismo, ponendo l’accento sul valore democratico del voto”.
Anche Landini fa riferimento al presidente Mattarella che “proprio in occasione della festa del 25 Aprile, ha ricordato come il voto e la partecipazione politica siano l’essenza della nostra democrazia”. E quindi che “il partito di maggioranza del governo che è il partito anche del Presidente del Consiglio, dia indicazione di non andare a votare” sia “una cosa grave, pericolosa.