“La figura del magistrato che lotta e diventa un giustiziere è uno stravolgimento dell’ordinamento democratico. Ma tutto ciò viene da Mani Pulite. Il luogo lasciato libero dalla politica è stato occupato dai magistrati. Serve cultura della divisione dei poteri, cultura della giurisdizione. Il Pm è quello che promuove l’azione penale, ma il suo controllore è il giudice e pubblico ministero e giudice devono essere distanti”. Lo ha detto la deputata della Lega Simonetta Matone nel corso delle dichiarazioni di voto sulla separazione delle carriere.
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