Il piccolo Ethan può tornare con la mamma Claudia Ciampa a casa, in penisola sorrentina, a Piano di Sorrento. Lo ha stabilito il giudice statunitense David O. Carter che, dopo una serie di udienze fiume al tribunale federale americano, ha messo la parola “fine” a un dramma che proseguiva dal 30 agosto, quando Ethan è stato sottratto illecitamente alla madre dal padre durante un soggiorno in Puglia.
Così, oggi all’alba è veramente iniziato un nuovo giorno e si è davvero riaccesa la luce per mamma Claudia e per tutta la sua famiglia, per gli altri fratellini di Ethan e per nonna Luciana, da sempre in prima linea a combattere, insieme alla figlia, per poter riabbracciare di nuovo il suo nipotino più piccolo. Due donne coraggio che non si sono mai arrese anche quando erano immerse nel buio più profondo, alle prese con la disperazione più totale perché non c’era alcuna notizia circa la localizzazione del neonato.
“Sono felicissima – commenta mamma Claudia – perché l’incubo è passato. Ringrazio il ministro degli Esteri Antonio Tajani, l’avvocato Gian Ettore Gassani, i legali americani Quinn & Dworakowski, tutte le persone che ci hanno aiutato e supportato tantissimo in questo periodo terribile anche accogliendoci nelle loro case. Non vediamo l’ora di tornare a casa e di riabbracciare tutti, i fratellini Ettore e Clelia che ogni giorno mi chiedevano quando tornavamo e io, fino ad adesso, non sapevo mai cosa rispondere. Finalmente oggi gli ho potuto dire che stiamo tornando tutti insieme, con Ethan. Ce l’abbiamo fatta”.
Una vittoria ottenuta – si sottolinea in un comunicato – grazie all’assistenza legale dello studio statunitense “Quinn & Dworakowski” in sinergia con l’avvocato Gian Ettore Gassani, presidente dell’Ami (Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani) che, felice, commenta: “Giustizia è stata fatta.
Finalmente Claudia Ciampa e il piccolo Ethan potranno tornare a Piano di Sorrento ad abbracciare i loro parenti dopo 6 mesi di calvario. È stata un’avventura incredibile, un successo insperato. Ce l’abbiamo messa tutta. Posso solo ringraziare la Farnesina, il ministro Antonio Tajani, l’Autorità centrale, e tutte le autorità americane che hanno contribuito a restituire alla madre un figlio piccolissimo che era stato sottratto dal padre. Siamo tutti molto felici ed emozionati – continua l’avvocato – come è felice tutta l’Italia per questo risultato straordinario che però ripropone ancora alla ribalta la delicata questione delle sottrazioni internazionali dei minori che in Italia si consumano quotidianamente. Ogni anno ci sono 250 sottrazioni internazionali e sta diventando una vera e propria emergenza. Ci auguriamo che, nel futuro, ci possano essere leggi ancora più incisive per riportare tutti i bambini sottratti ai genitori italiani nel loro Paese”.
Tajani: “Lieto che il piccolo Ethan rientri a casa, domani in Italia”
È la Farnesina a dare la notizia del rientro, previsto per domani pomeriggio, in Italia di Ethan Nichols, che lo scorso 30 agosto era stato sottratto alla madre italiana e condotto negli Stati Uniti dal padre, resosi irreperibile insieme al minore.
“Sono lieto che il piccolo Ethan possa finalmente fare rientro a casa”, ha commentato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sottolineando il costante impegno del Governo italiano per la tutela dei nostri connazionali nel mondo, in particolare dei minori.
“Ho seguito personalmente la vicenda sin dal principio e mi rallegro per questo importante risultato, frutto di un efficace lavoro di squadra delle Istituzioni italiane coinvolte, ma anche della solerte e incisiva azione delle autorità americane, ha aggiunto Tajani.