Close Menu
  • Cronaca
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Salute
  • Società
  • Spettacolo
  • Sport
  • Stili di Vita
  • Ambiente
  • Viaggi e Turismo
  • Di Più
    • Scienza e Tecnologia
    • Ultime Storie Web
    • Tendenza
    • Comunicato Stampa
Cosa Succede

Edizione del 20/12/2025 – 07:00

20 Dicembre 2025

gli italiani spenderanno di più, ma dietro c’è lo spettro dell’inflazione

20 Dicembre 2025

Val Venosta, bimbo di 10 anni muore cadendo da una parete rocciosa durante un pomeriggio di gioco

20 Dicembre 2025

“Uno tsunami. Variante K, AH3N2 e H1N1 mix esplosivo”

20 Dicembre 2025

per i bambini un Natale lontano da casa

20 Dicembre 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
Storie sul Web
Facebook X (Twitter) Instagram
Specchio Italiano
Sottoscrivi
  • Cronaca
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Salute
  • Società
  • Spettacolo
  • Sport
  • Stili di Vita
  • Ambiente
  • Viaggi e Turismo
  • Di Più
    • Scienza e Tecnologia
    • Ultime Storie Web
    • Tendenza
    • Comunicato Stampa
Home » in arrivo silenzio-assenso e sanatoria veloce su abusi ante 1967
Politica

in arrivo silenzio-assenso e sanatoria veloce su abusi ante 1967

Di Sala Notizie3 Dicembre 20253 min di lettura
in arrivo silenzio-assenso e sanatoria veloce su abusi ante 1967
Condividere
Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email
in arrivo silenzio-assenso e sanatoria veloce su abusi ante 1967

Digitalizzazione delle procedure, semplificazioni e velocizzazioni anche con la regola del ‘silenzio assenso’. Arriva la riforma del codice dell’edilizia e delle costruzioni, con un disegno di legge delega, che secondo la bozza in circolazione si compone di 5 articoli. Il provvedimento, annunciato nelle scorse settimane dal ministro Matteo Salvini, dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri domani.

Mira a una revisione complessiva della disciplina, come si legge nella relazione illustrativa, basandosi sul principio guida specificamente indicato dalla delega: “la tutela dell’affidamento del legittimo proprietario o dell’avente titolo. Tale tutela dovrà fondarsi sulla validità del titolo abilitativo più recente, anche formatosi per silenzio-assenso”. L’obiettivo è un quadro normativo “certo, semplice e moderno”.

L’articolo 2 individua i principi e criteri direttivi per l’attuazione della delega: l’obiettivo è la creazione di un testo normativo omogeneo, con il “massimo coordinamento normativo”. I decreti legislativi delegati interverranno sulla disciplina urbanistica per eliminare le sovrapposizioni; semplificare gli aspetti procedurali della pianificazione attuativa che condizionano direttamente l’attività costruttiva; armonizzare gli istituti di confine (es. destinazioni d’uso, standard) per garantire certezza giuridica e celerità. Si intende introdurre un “forte impulso alla semplificazione amministrativa e alla standardizzazione delle procedure. Il legislatore delegato è chiamato a promuovere, non a imporre unilateralmente, l’adozione di modelli uniformi e standardizzati”. 

La riforma interverrà anche sul rilascio dei titoli abilitativi edilizi e delle procedure amministrative: “si intende promuovere la certezza dei tempi di conclusione di ciascun procedimento” e pertanto si dovranno definire meccanismi procedurali che assicurino il rispetto di “termini perentori, eventualmente prevedendo poteri sostitutivi o soluzioni per superare i blocchi derivanti da ritardi o disaccordi tra le diverse amministrazioni coinvolte”.

“Razionalizzazione, riordino e revisione della disciplina relativa agli interventi edilizi eseguiti in assenza di titolo abilitativo ovvero in difformità dal titolo abilitativo rilasciato o comunque formato”. È uno dei principi elencato nel disegno di legge delega di riforma del codice dell’edilizia, secondo quanto si legge nella bozza, che dispone “la chiara definizione, secondo criteri di proporzionalità e gradualità, delle diverse situazioni di difformità edilizia in funzione della tipologia di violazione, secondo le condizioni di regolarizzazione già stabilite dalla normativa statale vigente a tutela dei beni culturali e paesaggistici”.

Come si legge nella relazione, “si intende semplificare e razionalizzare i procedimenti amministrativi finalizzati al rilascio o alla formazione dei titoli in sanatoria. La finalità non è quindi modificare i requisiti sostanziali per la sanatoria, ma intervenire sui processi per renderli più efficienti”. Si mira anche a “favorire la regolarizzazione degli abusi storici, ovvero quelli realizzati prima dell’entrata in vigore della Legge 6 agosto 1967, n. 765”.
È inoltre prevista la possibilità di subordinare il rilascio di tali titoli in sanatoria alla realizzazione, da parte del proprietario o avente titolo, di interventi essenziali di messa in sicurezza dell’immobile o di adeguamento alle inderogabili norme tecniche di costruzione.

Condividere. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

Continua a Leggere

Un vertice d’emergenza riscrive la manovra, la Lega accusa i tecnici del MEF

Manovra, sì a bonus scuole, imposta su piccoli pacchi extra Ue, Rc Auto, no a condono

salta il pacchetto sulle pensioni

Manovra, vertice di maggioranza a Palazzo Chigi, ipotesi nuovo emendamento per le imprese

Sulle pensioni si consuma il più alto tradimento di Meloni

Si allargano gli impegni delle nostre forze armate

Situazione internazionale peggiore dalla II guerra mondiale

Sulle risorse all’Ucraina ha prevalso il buon senso

Starlink sigla partnership con Airtel Africa: connetterà 170 milioni di africani nel 2026

Scelti dall'editore

gli italiani spenderanno di più, ma dietro c’è lo spettro dell’inflazione

20 Dicembre 2025

Val Venosta, bimbo di 10 anni muore cadendo da una parete rocciosa durante un pomeriggio di gioco

20 Dicembre 2025

“Uno tsunami. Variante K, AH3N2 e H1N1 mix esplosivo”

20 Dicembre 2025

per i bambini un Natale lontano da casa

20 Dicembre 2025

Ultime Notizie

“Aumentano i casi”. Il picco si avvicina

20 Dicembre 2025

Terrore tra la folla a Taipei, armato di fumogeni e coltello uccide 4 persone

20 Dicembre 2025

Acconciature natalizie, i consigli della dermatologa per rinforzare i capelli e evitare la caduta

20 Dicembre 2025
Facebook X (Twitter) TikTok Instagram LinkedIn
© 2025 Specchio Italiano. Tutti i diritti riservati.
  • Politica sulla riservatezza
  • Termini e Condizioni
  • Pubblicizza
  • Contatto

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.