I Carabinieri della Stazione di Marina di Gioiosa Ionica hanno fermato un uomo di 60 anni, residente nella zona, che sarebbe legato a una serie di atti di vandalismo e incendi seriali. Undici gli attacchi, distruttivi e pericolosi, commessi contro autovetture.
I primi episodi risalgono al 14 ottobre 2024
La serie di incendi dolosi inizia la notte del 14 ottobre, quando la comunità di Marina di Gioiosa Ionica è costretta ad assistere a una repentina serie di attentati incendiari, che si moltiplicano nei mesi successivi. Undici gli episodi complessivi, commessi ai danni di altrettante autovetture che, oltre a danneggiare i proprietari dei veicoli, hanno anche messo in pericolo i residenti nelle case lambite dalle fiamme che divampavano sulle auto lasciate in sosta.
Arrestato un 60enne
La spirale di incendi terrorizzava da tempo la comunità locale. A mettere a segno i roghi era un uomo di 60 anni residente in zona, che è stato arrestato e il cui fermo è stato convalidato dalla Procura di Locri. Il suo nome, legato a una serie di atti vandalici, è ora al centro di un’inchiesta che ha messo in luce un lucido piano criminale.
Il rinvenimento di un ordigno incendiario, non innescato correttamente, ha consentito agli investigatori di acquisire fondamentali elementi contro il piromane nella cui abitazione erano stati trovati alcuni materiali che avrebbe utilizzato nei vari episodi incendiari durante i quali, tra l’altro, adottava diversi accorgimenti, come quello di coprirsi con una grande ombrello per evitare di essere riconosciuto attraverso le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza.
Il piano criminale
Le indagini hanno evidenziato la pericolosità dell’autore dei roghi: il 60enne ha dimostrato un comportamento sprezzante delle potenziali conseguenze dei suoi atti, ha continuato a pianificare con attenzione ogni singolo colpo. L’uomo agiva di notte: appiccava un incendio e, poco dopo, subito un altro in un luogo molto distante, in modo da mettere in forte difficoltà le forze di soccorso e le pattuglie dell’Arma per gli interventi.