Si conoscevano Simona Bortoletto e Cristiano Maggetti, l’uomo che martedì sera l’ha travolta e uccisa a Fiumicino in località Isola Sacra, mentre la 34enne stava camminando lungo via Redipuglia con suo figlio di 8 anni, rimasto miracolosamente illeso.
L’impatto non ha lasciato scampo alla donna: è stata sbalzata contro la recinzione di un’abitazione, poco lontano da dove abitava. L’investitore si è fermato e ha chiamato i soccorsi.
Simona e Cristiano, coetanei, erano amici e colleghi di lavoro all’aeroporto di Fiumicino. Poco prima della tragedia la donna era stata a cena a casa di lui, in compagnia dei loro rispettivi figli, come ha raccontato proprio Cristiano, su Rai1, ai microfoni del programma “La vita in diretta”. Ha aggiunto che dopo cena Simona, con suo figlio, si sarebbe incamminata per tornare a casa, mentre lui sarebbe uscito poco dopo in auto per andare a comprare le sigarette. Lungo il tragitto l’impatto fatale che Cristiano non riesce a spiegare come sia potuto succedere.
Resta al momento rubricato come omicidio stradale il fascicolo aperto dalla Procura di Civitavecchia che sulla dinamica dell’incidente. Al vaglio anche le telecamere della zona. Secondo alcuni testimoni poco prima dell’investimento i due avrebbero avuto una discussione, che invece Cristiano a “La vita in diretta” ha smentito.
“I rapporti tra i due erano sereni. Nomineremo un nostro consulente medico legale per l’autopsia di Simona Bortoletto che verrà effettuata lunedì prossimo”, ha commentato l’avvocato Mario Mangazzo, difensore dell’investitore, accusato di omicidio stradale e risultato positivo all’alcol test.
“Attendiamo che sia fatta piena chiarezza. Ora serve cautela e rispetto per la verità”, ha detto il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, esprimendo vicinanza alla famiglia di Simona e al figlio della donna, sotto shock per aver visto la mamma scaraventata contro la recinzione di un’abitazione, a soli pochi passi dalla loro casa.
Al momento non si esclude alcuna ipotesi. La salma della vittima è stata trasferita all’istituto di medicina legale del Verano.