Ieri sera i cieli di molti paesi europei e di buona parte del Nord Italia si aprono di luce improvvisamente: ecco che compare una spirale azzurra misteriosa, disegnata da chissà cosa (o chissà chi) nel blu profondo della notte. Compare per alcuni minuti, ma tanto basta per rianimare subito gli amanti degli Ufo, delle navette volanti e dei misteri, anche se di mistero – in questo caso almeno – non si tratta: la spirale è un prodotto dei motori del razzo spaziale Falcon 9 della SpaceX di Elon Musk.
spirale nel cielo apparsa nel Bresciano (rainews.it)
25/03/2025
Razzo partito alle 18.48 di ieri da Cape Canaveral in Florida, per portare in orbita un satellite militare.
L’accensione dei motori provoca il colore azzurro
E giunto sopra l’Europa, ha acceso come previsto i motori per rientrare in modo controllato nell’atmosfera. Particolari condizioni di luce hanno reso visibili i gas emessi ad alta quota. E’ già accaduto in passato in altre parti del mondo e non ci sono pericoli di alcun genere.

Lancio di un Falcon 9 SpaceX dal Vandenberg Space Force Base (archivio) (Ansa)
25/03/2025
Ma gli Ufo comunque, suggestione o realtà, sono una cosa seria, almeno per il Congresso Usa che ha coinvolto in tempi recenti commissioni ed esperti per cercare di capire se i numerosi presunti avvistamenti di oggetti volanti non identificati, avessero un fondamento di realtà.

Una immagine del classico “disco volante” di moda negli avvistamenti negli anni Cinquanta in USA (Getty Images)
25/03/2025

Congresso Usa Capitol Hill (ansa)
25/03/2025
Inchieste, analisi di foto e video – a centinaia, negli anni – di navicelle di ogni forma e colore, e luogo sul globo. Ma il 14 novembre dello scorso anno, arriva la pietra tombale (almeno per ora). Ed a metterla è proprio il Pentagon, che in un rapporto dice: “Nessuna indicazione di vita extraterrestre”
Il dibattito sull’esistenza di vita aliena
Insomma, centinaia di nuove segnalazioni di velivoli non identificati e fenomeni aerei, ma nessuna indicazione di vita extraterrestre. E’ quanto verrà rivelato dall’ufficio del Pentagono incaricato di indagare sugli incontri e le segnalazioni aeree non identificate.
Palloni, uccelli e satelliti
L’indagine comprendeva centinaia di casi di palloni, uccelli e satelliti erroneamente identificati, nonché alcuni casi che sfidano una facile spiegazione, come una quasi collisione tra un aereo di linea commerciale e un oggetto misterioso al largo della costa di New York. Sebbene sia probabile che non risolva alcun dibattito sull’esistenza di vita aliena, il rapporto rifletteva un crescente interesse pubblico per l’argomento e gli sforzi del governo per fornire delle risposte.
L’audizione alla Camera Usa sugli “UAP”
La pubblicazione del documento giungeva all’indomani di un’audizione alla Camera Usa nella quale era stata chiesta al governo federale “maggiore trasparenza riguardo ai fenomeni anomali non identificati”, i cosiddetti Uap, il termine usato dal Pentagono per gli Ufo.
Gli sforzi per studiare e identificare gli Uap si sono concentrati su potenziali minacce alla sicurezza nazionale o alla sicurezza aerea e non sui loro aspetti fantascientifici. I funzionari dell’ufficio del Pentagono creato nel 2022 per tracciare gli Uap, noto come All-Domain Anomaly Resolution Office, o Aaro, hanno affermato che non vi è alcuna indicazione che i casi esaminati abbiano origini ultraterrene. “È importante sottolineare che, ad oggi, l’Aaro non ha scoperto alcuna prova di esseri, attività o tecnologia extraterrestri”, è scritto nel rapporto.
Quando Trump disse: “Abbatteteli”, dopo “l’invasione” di droni negli Usa
Era il dicembre dello scorso anno quando “droni misteriosi” furono visti a sorvolare gli Stati Uniti, da settimane. L’allarme era elevato fra la popolazione ma le autorità federali invitarono alla calma: “Non sono una minaccia”, ripetevano senza però agli inizi fornire dettagli.

Il Presidente Donald Trump parla dallo Studio Ovale della Casa Bianca a Washington (LaPresse)
25/03/2025
Anche al Congresso i deputati chiedevano chiarezza e a spalleggiarli si palesò anche Donald Trump: “Non penso che questo possa accedere senza che il governo ne sia a conoscenza. Chiarite con il pubblico ora. Altrimenti abbatteteli”.
In realtà, come fu appurato, si trattava di droni, che fluttuavano nei cieli, droni che sono ormai a milioni secondo la FAA, la Federal Aviation Administration: che ne aveva stimati circa 1.8 milioni per il 2024, in volo solo sugli Stati Uniti.
Droni militari e commerciali
Sulla base dei dati del 2023, l’agenzia prevedeva inoltre quasi un milione di droni commerciali. Senza contare gli 11mila droni militari, ospitati – così secondo una pagina web del Dipartimento della Difesa non datata, come riporta la rivista Focus – dai cieli degli Stati Uniti.