L’ipotesi dell’avvio di negoziati sulla guerra tra Russia e Ucraina – dopo le telefonate di Trump a Putin e poi a Zelensky – piace ai mercati: dall’Europa agli Stati Uniti reagiscono tutti in netto rialzo.
Chiusure decisamente positive nel Vecchio Continente. Milano ha guadagnato lo 0,82%, Parigi l’1,52% e Francoforte è la migliore, con il Dax che corre a +2,09%. Unica in territorio negativo è Londra a -0,49%.
Anche a Wall Street procedono bene i listini principali sulla scia delle novità in materia geopolitica.
Altro effetto dell’annuncio informale di trattative sull’Ucraina: in forte calo il prezzo del gas naturale ad Amsterdam, che si riduce del 7,6% in una sola seduta (prezzo: 51,4 euro per megawatt/ora). Giù anche il petrolio.
A fronte di tutto ciò, naturalmente la borsa che reagisce meglio
La Borsa di Mosca: il Moex vola a +6%.