Rimbalzano le borse europee: dopo i cali di ieri, oggi tutte positive. Milano guadagna quasi mezzo punto percentuale (+0,46%) in linea con Parigi e Francoforte, mentre Londra segna un +0,33%.
L’attesa cresce: domani la decisione della Banca centrale europea sul taglio dei tassi di interesse. E’ praticamente scontato un taglio dello 0,25%, dopo dieci rialzi consecutivi. Ieri sui listini europei era scattata la corsa ai realizzi, alle prese di beneficio, con le vendite che hanno riguardato soprattutto il comparto bancario a Milano.
Questa mattina in Asia le borse sono negative. Giù Shanghai -che perde lo 0,8% – nonostante l’immissione di nuova liquidità sul sistema cinese della Banca centrale di Pechino e la crescita dell’indice Pmi dei servizi ai massimi da 10 mesi.
Tokyo ha chiuso a -0,88%.
Buona invece l’ultima seduta a Wall Street perchè i dati sul mercato del lavoro non sono stati particolarmente positivi. Non è un paradosso. Gli investitori pensano che la crescente debolezza dell’economia Usa potrebbe rianimare le aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Il petrolio scende ancora. In Asia tocca i minimi da quattro mesi, dopo la decisione dell’Opec+ di aumentare l’offerta entro la fine dell’anno.
Il brent è a 77,5 dollari al barile.