Tra il 2015 ed il 2020 si è verificato un caso di corruzione in un comune su quattro. Nel 2023 gli affidamenti diretti, senza quindi un gara, sono stati il 90% di tutti gli appalti. Giuseppe Busia, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC), è categorico: “le prime vittime della corruzione sono quegli italiani che non possono curarsi per i soldi spesi male negli ospedali o che muoiono nei cantieri a risparmio”.
Le vittime della corruzione sono i malati che non possono curarsi e i morti sul lavoro
Di Sala Notizie1 min di lettura
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