La morsa dell’afa torna a stringersi sull’Italia. Secondo l’ultimo bollettino delle ondate di calore curato dal ministero della Salute, domani mercoledì 25 giugno in ben 13 città italiane (Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Milano, Perugia, Roma, Torino, Venezia e Verona) scatterà l’allerta di livello 2 (“bollino arancione”), quella che indica “condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili”.
Il caldo crescerà ulteriormente giovedì 26, quando in sei città (Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia e Torino) scatterà l’allerta di livello 3 (“bollino rosso”), la più elevata, indicando “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”. Sempre giovedì ancora “bollino arancione” in 12 città: Ancona, Campobasso, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Palermo, Pescara, Rieti, Roma, Venezia e Verona).
In salita anche le temperature, specie quelle percepite: domani picchi di 38 a Brescia e 37 Bologna, Bolzano, Milano e Verona; giovedì picchi di 37 a Bologna, Bolzano, Brescia, Milano, Venezia e Verona.