Dopo qualche incertezza in avvio di seduta galleggiano poco sopra la parità i principali listini Europei (Milano +0,05%; Parigi +0,06%; Londra +0,26%; Francoforte +0,08%; Madrid +0,02% ).
I mercati europei sembrano più prudenti degli altri nell’attesa dei dati sull’occupazione americana, che potrebbero influire non poco sulla decisione della Fed di ridurre i tassi di interesse. A Wall Street, dopo la buona chiusura di ieri sera (Dow Jones +0,77%; Nasdaq +0,98%) i future sono timidamente ottimisti. (Dow Jones +0,01%; Nasdaq +0,48%).
Positivi invece i listini asiatici, tutti positivi. Trump ha ridotto i dazi al Giappone, il Nikkei guadagna l’1,09%. Hong Kong +1,43%.
A Piazza Affari invece ancora alta l’attenzione sulle banche, Montepaschi ha ormai superato il 40 per cento di Mediobanca. Acquisizione raggiunta, oggi i titoli dei due istituti tornano in positivo ( Mediobanca +0,36%; Mps +0,27%) dopo una lunga serie di giornate con il segno meno. Sotto i riflettori anche Unicredit (-0,62%), ieri il numero uno Orcel ha annunciato di puntare al 30 per cento della tedesca Commerzbank.
Chiudiamo con l’oro che riprende a correre, lo scambio immediato, spot, sempre più vicino ai 3600 dollari l’oncia, siamo a 3553.