Per la Nazionale italiana maschile è arrivata la seconda sconfitta nella VNL 2025, alla Now Arena di Chicago, infatti, gli azzurri sono stati superati al tie break 2-3 (22-25, 25-21, 31-33, 25-17, 13-15) dal Brasile, al termine di una gara combattuta e giocata a viso aperto da entrambe le formazioni.
Giannelli e compagni torneranno in campo alla Now Arena quando chiuderanno la Week 2 americana affrontando i padroni di casa degli Stati Uniti.
Italia-Brasile – volley a Chicago (@federvolley)
La Cronaca. Per terza sfida della Pool 5 il Ct De Giorgi ha schiarato il sestetto con Giannelli in palleggio, Romanò opposto, Galassi e Gargiulo al centro, Michieletto e Lavia schiacciatori e libero Balaso. Dall’altra parte della rete il Ct brasiliano Bernardinho Rezende ha schierato Fernando palleggiatore, Alan opposto, Flavio e Judson centrali, Bergmann e Honorato schiacciatori, e Maique libero.
L’avvio del primo set è stato di marca italiana: grazie a un buon turno al servizio, gli azzurri si sono portati subito sul 4-1. Con il passare dei minuti, però, anche il Brasile, trascinato da Bergmann e Honorato, ha iniziato a mettere giù palloni pesanti riportando la gara in parità sul 7-7.
La partita è salita subito di intensità, con continue alternanze al comando (9-8, 11-10) fino al 13 pari firmato da Giannelli. La battaglia punto a punto è proseguita e sul (22-23) Porro è entrato in campo al posto di Galassi, ma il Brasile, che nel frattempo ha inserito anche Darlan, ha mantenuto il vantaggio e ha chiuso il set alla prima palla set sul 25-22.
Avvio intenso nel secondo set, con ritmi di gara già molto alti. L’equilibrio ha caratterizzato i primi scambi (3-3), ma poco dopo è il Brasile a mettere il naso avanti e prendere momentaneamente il comando delle operazioni. Con Romanò al servizio, però, l’Italia reagisce: due ace consecutivi dell’opposto azzurro valgono il sorpasso (8-6) poi incrementato fino all’11-7. L’Italia nelle battute finali ha gestito con sapienza il vantaggio e il cambio palla conquistato da Michieletto sul 24-19 fa da preludio al muro vincente di Daniele Lavia, che chiude il set sul 25-21.
Terzo set intenso e combattuto con il Brasile a trovare il primo vantaggio +2 (5-3) e poi l’Italia brava con Romanò a trovare subito il pareggio (5-5).
Successivamente Alan da una parte e Michieletto dall’altra portano la gara sull’8-8. La partita si incanala sul punto a punto che si fa serrato (17-17) fino a quando l’Italia trova il + 3 (21-18) e dopo aver avuto tre palle set il punteggio arriva sul 24 pari. I vantaggi al cardiopalmo sono stati risolti alla fine dal Brasile che si porta a casa il set con il punteggio di 33-31.
Nel quarto set, l’Italia conferma il sestetto dei primi tre parziali. L’avvio è equilibrato con le due squadre sempre a contatto, ma nella fase successiva gli azzurri riescono a prendere un margine di vantaggio portandosi sul +3 (8-5). De Giorgi dà spazio a Cortesia che entra al posto di Gargiulo al centro.
In questa fase, l’Italia appare padrona del campo e con continuità allunga fino al 15-9. Il Brasile, invece, vive un momento di appannamento e nemmeno l’ingresso di Darlan riesce a dare una vera scossa alla formazione di Rezende. Ancora una volta, il buon livello di gioco espresso consente a Giannelli e compagni di scavare un solco profondo (+8, 20-12), vantaggio poi amministrato fino al 25-17 finale chiuso da un attacco vincente di Michieletto.
Quinto set che ha riproposto la stessa intensità del precedente, con il Brasile però a partire con il piede giusto. I verdeoro con il passare delle azioni acquisiscono maggiore fiducia e vanno sul + 4 (7-3) che costringe De Giorgi a chiamare il time out. L’ace vincente di Porro, appena entrato ricuce in parte lo svantaggio con l’Italia che va a meno 2 lunghezze dal brasile (7-9), poi un muro vincente azzurro (8-9). Gli azzurri trovano poi il pareggio sul 12-12 con un muro vincente di Lavia. Nel finale però è il Brasile a trovare le ultime energie utili per portare a casa match e set (15-13).