”Cari fratelli e sorelle, Buona Pasqua”. Il giorno di Pasqua il Papa, nonostante la dura convalescenza dopo trentotto giorni di ricovero per una polmonite bilaterale, si era affacciato dalla loggia delle benedizioni. Il volto visibilmente provato, la voce fioca, non era voluto mancare per fare gli auguri alle migliaia di fedeli in piazza San Pietro che lo attendevano. Il Pontefice, nel messaggio pasquale rinnovava il suo appello alla pace. Il suo pensiero ai più deboli, ed a Gaza e la martoriata Ucraina.
Poi l’affaccio dalla loggia per la benedizione pasquale con la formula che ha pronunciato lo stesso Papa prima di tornare dopo tanto tempo tra la folla festante e commossa a bordo della papamobile. ”Francesco, resta con noi”, gli hanno chiesto i fedeli poco prima che l’auto scoperta col papà facesse rientro in Vaticano.