
La Guardia di finanza e l’Agenzia delle dogane e dei monopoli hanno sequestrato 248 chili di cocaina nel porto di Gioia Tauro. La droga, suddivisa in 217 panetti, era nascosta in due container provenienti dall’estero che trasportavano auto usate e sacchi di sesamo.
I due container sono stati dapprima sottoposti a scansione radiogena, utilizzando le apparecchiature scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e successivamente ad un controllo con l’ausilio delle unità cinofile della Guardia di Finanza. Secondo gli investigatori, la cocaina sequestrata avrebbe consentito alle organizzazioni criminali un introito di circa 40 milioni di euro. Nel corso di quest’anno i sequestri di stupefacenti eseguiti nel porto di Gioia Tauro hanno raggiunto le quasi cinque tonnellate, superando l’analogo dato del 2024.