I guai non finiscono mai per Kylian Mbappé, in un periodo negativo da quando ha lasciato la Francia e si è trasferito al Real Madrid. Secondo il quotidiano svedese Aftonbladet, l’attaccante francese sarebbe accusato di stupro, la polizia di Stoccolma ha aperto un’inchiesta la settimana scorsa. “Fake news!!!” ha reagito su X il giocatore evocando anche un collegamento tra l’accusa e l’imminenza dell’udienza, in programma il 16 ottobre davanti a una commissione della Lega calcio francese, nella disputa finanziaria che lo vede opposto al Paris Saint-Germain, sua exs quadra (Al PSG, Mbappé reclama 55 milioni di euro di stipendi e premi arretrati)
Secondo Aftonbladet, giovedì 10 ottobre di sera, a Stoccolma, Mbappé si trovava con un gruppo di persone al ristorante Chez Jolie, dal quale si è poi trasferito in un locale notturno chiamato “V”, dove ha incontrato altre persone. Una foto che gli è stata scattata in questo club, una discoteca, aveva fatto già esplodere un vespaio di polemiche, dal momento che, mentre lui era in giro a Stoccolma, la nazionale stava giocando proprio nella capitale svedese contro Israele per il girone di Nations League. Mbappé non era stato convocato per il match perché in non buone condizioni fisiche, secondo quanto confermato dal ct, Didier Deschamps.
Lo stupro, secondo il giornale svedese, sarebbe stato commesso in quella serata “nel centro di Stoccolma”, stando a una denuncia che Aftonbladet sostiene di aver consultato: “la polizia ha ricevuto la denuncia sabato, dopo che la donna è stata sottoposta a delle cure”.
La procura svedese conferma che un’inchiesta è in corso per una denuncia di stupro nel centro di Stoccolma la sera del 10 ottobre, ma senza fare nomi. Immagini pubblicate da Aftonbladet mostrano che la polizia stazionava oggi davanti all’hotel in cui Mbappé e il suo entourage hanno dormito durante il soggiorno a Stoccolma.
“Oggi, una nuova voce calunniosa comincia a rimbalzare in rete, partendo dal giornale svedese Aftonbladet – fa sapere l’entourage del giocatore con un comunicato – si tratta di accuse totalmente false e irresponsabili, la loro diffusione è inaccettabile. Per mettere fine a questa metodica distruzione dell’immagine di Kylian Mbappé, tutte le azioni legali necessarie saranno intraprese per ristabilire la verità e perseguire chiunque – persona o media – sia coinvolto nelle molestie morali e nella diffamazione che Kylian Mbappé subisce a ripetizione”.