La sinistra smetta di “giustificare l’odio politico” perché “il clima, anche qui in Italia, sta diventando insostenibile”. Nel suo intervento alla festa nazionale dell’Udc, in corso a Roma, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni torna a parlare dell’omicidio di Charlie Kirk anche se il suo pensiero è rivolto tutto all’Italia, alle reazioni e ai commenti seguiti all’assassinio del 31enne attivista della destra americana.
La replica dell’opposizione non si fa attendere: “Io sono stata tra le prime a dire che l’assassinio di Kirk è qualcosa di tremendo e che non c’è posto per la violenza nella politica. Oggi ci ha messo il carico la presidente del Consiglio che addossa a tutta la sinistra la responsabilità di quello che è accaduto. È da irresponsabile alimentare e fomentare ancora un clima incandescente”, attacca la segretaria del Pd Elly Schlein intervenendo alla festa del ‘Fatto quotidiano’, in corso al Circo Massimo. “Siamo assolutamente contro qualsiasi forma di violenza, qualsiasi forma di linguaggio aggressivo, qualsiasi forma di odio. Io invito il governo a moderare i toni, a smetterla, parlo di Tajani, Ciriani, Meloni, di alimentare questo vittimismo, paradossalmente dicendo di abbassare i toni e contribuendo invece ad alzarli”, aggiunge il leader M5S Giuseppe Conte.