E’ arrivato infine e come previsto, il maltempo che interesserà tutta la Penisola durante questa settimana che precede la Pasqua.
Il graduale peggioramento del tempo su tutto l’Italia a causa di una perturbazione atlantica che ha già iniziato a portare aria calda, umida e instabile dall’Africa verso il Paese
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse”.
Nelle ultime ore, però, c’è stato un miglioramento delle previsioni per quanto riguarda i giorni di Pasqua. Il tempo in Italia nei giorni 18, 19, 20 e 21 resta comunque caratterizzato da condizioni variabili.
Al Nord, si prevedono piogge concentrate nel settore di nord-est, mentre nel nord-ovest è attesa una pausa delle precipitazioni. Il 18 aprile, è previsto un cielo nuvoloso con temperature tra i 10-12°C e una probabilità di precipitazioni dell’80%.
Al Centro, il tempo sarà caratterizzato da nuvole e pioggia il 18 aprile, con temperature tra i 10-12°C e una probabilità di precipitazioni dell’80%. Il 19 e 20 aprile, è previsto un cielo parzialmente nuvoloso con temperature tra i 20-22°C.
Al Sud, il tempo sarà più stabile, con un cielo parzialmente nuvoloso e temperature tra i 20-22°C. Tuttavia, è previsto un aumento della probabilità di precipitazioni il 21 aprile, con una probabilità di pioggia del 50%.
In generale, il tempo sarà caratterizzato da condizioni primaverili, con temperature miti e un po’ di instabilità atmosferica. Miglioramento, dunque, ma è forse ancora presto per pianificare il lunedì di pasquetta all’aperto. Nelle prossime ore ci si attendono ulteriori variazioni delle previsioni metereologiche
LA GIORNATA DEL 15 APRILE
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di oggi, martedì 15 aprile, “allerta gialla meteo-idro sull’intero territorio di Toscana, Lazio e Umbria, su gran parte del Friuli Venezia Giulia e su settori di Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Campania”.
Roma, alberi e rami pericolanti, 70 interventi dei pompieri
Sono stati circa 70 gli interventi effettuati dalla tarda serata di ieri dai vigili del Fuoco di Roma per il maltempo. Di questi 40 nel quadrante nord-ovest, alla periferia sud-est e nella zona dei Castelli Romani. I pompieri sono intervenuti soprattutto per alberi e rami pericolanti.
Piogge intense su Friuli, Protezione civile monitora situazione
Il fronte che sta interessando il Friuli Venezia Giulia sta portando piogge da abbondanti ad intense. I cumulati più elevati nelle ultime 12 ore sono stati registrati a Piancavallo con 74 mm. In pianura sono caduti da 20 a 45 mm, valori inferiori sulla fascia alpina”. Lo ha reso noto la sala operativa della Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia.
“Sulla costa soffia Scirocco moderato con raffiche fino 50 km orari – prosegue la nota -Nelle prossime ore, e fino al primo pomeriggio, avremo ancora piogge intense specie sulla fascia prealpina e localmente anche in pianura, anche temporalesche, mediamente con cumulati attesi di 30 60 mm. Sulla costa lo Scirocco potrebbe intensificarsi con qualche raffica fino a 60-70 km orari. Poi il fronte si porterà verso est lasciando la regione in serata. Tuttavia successivamente continueranno ad affluire correnti umide sudoccidentali in quota e di Scirocco al suolo che potranno portare rovesci sparsi, specie sulle Prealpi, con altre piogge anche abbondanti. Dall’inizio dell’allerta non sono pervenute alla Sala Operativa Regionale segnalazioni di dissesti sul territorio. Tutti i corsi d’acqua permangono al di sotto dei livelli di guardia; non sono attesi superamenti significativi delle portate critiche nelle prossime ore, nonostante si registri un lieve incremento dei valori idrometrici”.