Un brindisi in italiano di re Carlo III “all’eterna cultura italiana del buon cibo” ha coronato ieri sera la cena di gala in onore dell’Italia offerta dal sovrano britannico e dalla regina Camilla nella loro residenza di campagna di Highgrove, nel Gloucestershire inglese, all’indomani dell’annuncio ufficiale della visita di Stato che la coppia reale compirà in Italia e in Vaticano ad aprile: visita che prevede tappe a Roma e a Ravenna e durante la quale Carlo e Camilla – oltre a essere ricevuti da Papa Francesco per il Giubileo e a incontrare i vertici delle istituzioni italiane – festeggeranno anche i 20 anni del loro matrimonio.
La serata di Highgrove, alla presenza dell’ambasciatore d’Italia a Londra, Inigo Lambertini, e della sua consorte Maria Grazia, è stata dedicata alla celebrazione dello Slow Food e della Slow Fashion; e ha allineato un parterre non comune di personalità e celebrità. A cominciare dall’attore italo-americano, e grande appassionato di gastronomia, Stanley Tucci, che ha collaborato alla preparazione della cena con Francesco Mazzei, chef calabrese di gran nome nel Regno. Fra gli invitati, anche Donatella Versace, i coniugi David e Victoria Beckham, dame Helen Mirren (star del cinema inglese e internazionale, che divide il suo tempo fra Londra e la masseria acquistata da tempo in Puglia), l’ex direttore di Vogue Uk Edward Enninful e grandi nomi della scena culinaria stellata dell’isola quali Raymond Blanc e Angela Hartnett. Nonché esponenti della vasta comunità italiana del Regno, imprenditori e professionisti impegnati su vari fronti della cooperazione italo-britannica, da Emma Marcegaglia all’architetto Stefano Boeri.
Le immagini dei media britannici hanno mostrato il re di buonumore e apparentemente in ottima forma, a conferma della ripresa in atto dopo la diagnosi di cancro dell’anno scorso; mentre anche la regina Camilla, a suo agio fra gli ospiti, ha sfoggiato sorrisi e un vestito sui toni blu firmato dalla stilista Fiona Clare.
Nel suo intervento di saluto, Carlo III ha esaltato il significato di “una splendida serata che unisce due delle cose che sono più care al mio cuore, lo slow food e l’Italia”. Quindi ha tessuto con passione l’elogio della Penisola. Non senza esibirsi inoltre in prima persona, a margine della cena, nella preparazione di un cocktail a base di Martini sotto gli occhi di Stanley Tucci e con accanto Alessandro Palazzi: barman di fama a Londra.
Il menu della serata, giocato sulla contaminazione fra piatti gourmet d’ispirazione italiana e ingredienti british, ha incluso fra l’altro una panzanella con granchio scozzese, ravioli ripieni di ricotta ed erbe di Highgrove, una passata di pomodoro coltivato nell’Isola di Wight, una porchetta con carne suina del Suffolk e ovviamente una classica zuppa inglese come dessert. Il tutto innaffiato da vini italiani di pregio, come pure da uno spumante prodotto nella stessa tenuta del re nel Gloucestershire.