Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica riunito in prefettura a Roma ha disposto la vigilanza a protezione della giudice della sezione immigrazione del tribunale di Roma Silvia Albano, uno dei sei magistrati che si è occupata dei trattenimenti dei migranti in Albania e che ha denunciato di aver ricevuto minacce di morte dopo i provvedimenti del 18 ottobre scorso che non hanno convalidato il trattenimento. Secondo quanto si apprende, si tratta di una vigilanza generica radiocollegata che prevede passaggi di pattuglie con riferimento al luogo di lavoro e all’abitazione della giudice.
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