“Con infinito dolore annuncio la scomparsa del carissimo Aldo Tortorella, il partigiano Alessio, parlamentare, intellettuale di straordinaria levatura, un punto di riferimento per tutta l’Anpi e per tutte le antifasciste egli antifascisti. Un compagno”. Lo annuncia il presidente nazionale dell’Anpi, Gianfranco Pagliarulo.
A dare la notizia anche il Manifesto che ricorda così il percorso di Tortorella: “Era nato a Napoli nel luglio del 1926, partecipò giovanissimo alla Resistenza, i fascisti lo catturarono ma lui riuscì a fuggire. Giornalista, ha cominciato nelle pagine di Genova dell’Unità ed è stato negli anni Settanta direttore dell’edizione nazionale. Parlamentare per molti anni, responsabile nazionale della cultura per il PCI, è stato nella segreteria di Berlinguer. Contrario alla svolta di Occhetto, è rimasto nel Pds e poi Ds che ha lasciato nel 1998 al tempo del governo D’Alema e della guerra del Kosovo. Ha fondato e diretto negli ultimi 25 anni l’Associazione per il Rinnovamento della Sinistra. Con il manifesto e il gruppo delle sue fondatrici e fondatori, in particolare con Rossana Rossanda come racconta lui stesso nel pezzo a lei dedicato tratto dallo speciale per il centenario, ha sempre avuto un rapporto stretto di confronto, critiche e discussioni serrate. Confronto che continuava ancora. Lo piangiamo nel ricordo di una vita intensa. Ci mancherà”.
Il cordoglio della politica
“È morto Aldo Tortorella. Un grande comunista italiano, combattente instancabile per la giustizia e la libertà in Italia e nel mondo. Mi inchino alla sua memoria”. Così Goffredo Bettini, dirigente nazionale del Pd.
“Stanotte ci ha lasciato Aldo Tortorella. Partigiano, antifascista, giornalista e dirigente comunista. Fondatore e presidente dell’associazione per il rinnovamento della Sinistra. Aveva quasi 100 anni Aldo. Ho avuto la fortuna di conoscerlo e di chiacchierare qualche volta con lui. Se ne va una personalità di primissimo piano della sinistra italiana. Uno di quelli che non hanno mai smesso di occuparsi con passione e tenacia delle cose del mondo, dalla parte della giustizia sociale, della pace del lavoro. Ricordo la sua ironia sempre tagliente e fulminante. Un abbraccio ai suoi familiari e a chi gli ha voluto bene. Ci mancherà”, scrive sui social Nicola Fratoianni, leader di Avs .
“Con grande dolore ho appreso la notizia della scomparsa di Aldo Tortorella. Un comunista italiano. Un partigiano, dirigente politico di primissimo piano e intellettuale che con le sue idee e impegno ha contribuito a rendere più forte la democrazia italiana. Per tanti di noi, di un’altra generazione, è stato un esempio straordinario di come la politica può e deve essere passione, difesa di valori e ideali. Una missione per servire la Costituzione. Conservo per me bellissimi ricordi di lunghe chiacchierate dalle quali cercavo di assorbire tutta la forza del suo pensiero autorevole. Ciao Aldo”, ha commentato Nicola Zingaretti sui social l’europarlamentare Pd.