“Niente sprechi e più risorse su stipendi, pensioni e sanità”: Fratelli d’Italia sottolinea le linee guida per la prossima legge di bilancio, escludendo nuove tasse. “Elly Schlein mente quando accusa il governo di voler aumentare le tasse, ben sapendo che è il Partito Democratico che, ad ogni legge di bilancio, propone l’aumento delle accese su benzina e diesel per finanziare le spese dei suoi emendamenti”, dice Tommaso Foti. E in vista della manovra la maggioranza torna a dividersi sulla questione extraprofitti: se per la Lega far pagare i banchieri e non gli operai è giusto ed equo, Forza Italia ribadisce il suo fermo no. “Misure da Unione Sovietica” commenta Tajani: “Le banche devono dare un contributo concordandolo con il governo”. Nella manovra non ci saranno nuove imposte chiarisce Noi Moderati.
Le opposizioni invece attaccano il governo: “Meloni mente sulle accise” afferma la segretaria PD Schlein. Salario minimo e difesa della sanità, le priorità su cui insistono i dem. “Meloni fa vittimismo”, sostengono i 5 Stelle, “per nascondere una manovra lacrime e sangue, aveva detto che avrebbe abbassato le tasse invece le ha aumentate, ha tagliato le rivalutazioni sulle pensioni e la sanità, aumentano le accise e non ha fatto nulla su carrello della spesa e bollette”, dice Luca Pirondini, “stanno facendo un disastro”. Per Verdi e Sinistra il governo vuole fare cassa tagliando sui servizi ai cittadini.