Carlo Verdone insieme a Claudia Gerini a Bari, al “Bif&st”, per festeggiare i trent’anni del film cult “Viaggi di Nozze”. Questa sera, nel teatro Petruzzelli, riceverà il premio “Arte del Cinema” e dice che oggi un film come quello sarebbe difficile da fare: il politicamente corretto avrebbe reso complesso ironizzare su certe tematiche.
Le lunghe code fuori dal teatro barese per assistere alla proiezione rendono felice l’attore e regista: “Significa che quel film è rimasto nell’immaginario collettivo, ma ha anche anticipato molte cose sulle dinamiche di coppia e delle famiglie allargate. Pensiamo alla figura del medico che schiaccia sua moglie in modo terribile, si parla tanto di patriarcato e quello ne è un esempio“.