Omicidio al parco della Montagnola, a Bologna: ieri sera, intorno alle 21:30, un giovane di 21 anni, di origine tunisina, è morto dopo essere stato colpito da un altro uomo armato di coltello, che poi è scappato. È notizia di poco fa che è stato fermato un ragazzo di 17 anni, anche lui tunisino, accusato dell’omicidio.
Una prima ipotesi è che si sia trattato di un tentativo di rapina, in particolare della bici della vittima, da cui è partita una colluttazione. Sul posto è intervenuta la Polizia, che ha condotto le indagini che hanno portato al fermo del 17enne. Non si esclude che all’aggressione abbiano partecipato altre persone.
Le indagini della Squadra mobile, coordinate dalla Procura per i minorenni, hanno evidenziato che il ragazzo ha alcuni precedenti per rapina e spaccio. Nel tardo pomeriggio, personale della Polfer lo ha rintracciato in piazza delle Medaglie d’Oro, davanti alla stazione.
Le indagini della Polizia, si sono fondate prevalentemente su alcune limitate testimonianze, poi rivelatesi particolarmente utili. La Scientifica ha acquisito il probabile coltello utilizzato, vari cocci di bottiglia e numerose tracce di sangue, che si ritengono possano appartenere tanto alla vittima quanto all’aggressore. Le altre persone intervenute, poi allontanatasi, avrebbero provato con forza a bloccare l’aggressore, provocandogli varie ferite che non gli hanno impedito di fuggire.
Vittima soccorsa e deceduta in ospedale
Il giovane, incensurato, è stato ferito all’altezza del costato, sul lato sinistro, ed è stato trovato ai piedi della scalinata del Pincio. Soccorso nell’immediato, è morto poco dopo l’arrivo in ospedale. Elementi utili a chiarire la dinamica potranno arrivare dalle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona.
Il sindaco Lepore sente il ministro Piantedosi
Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, questa mattina ha sentito il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, dopo la notizia dell’omicidio al Parco della Montagnola. “Un episodio gravissimo che si aggiunge agli ultimi di questi giorni”, fa sapere Matilde Madrid, capo di gabinetto del Comune. Il sindaco ha sentito il ministro “per chiedere un intervento accurato e risolutivo, e anche Prefetto e Questore. I cittadini sono stanchi di avere paura – sottolinea Madrid – Il Comune, insieme a tante realtà, sta per dare avvio ad una rassegna di tre mesi nel parco della Montagnola, con eventi ogni sera per costruire un presidio culturale nella zona, ma sull’area esterna dal Pincio e Piazza XX Settembre occorre una soluzione. Siamo pronti a collaborare con le forze dell’ordine e chiediamo che il ministro intervenga al più presto”.