Secondo morto su un cantiere in tre giorni nella provincia di Frosinone. È accaduto ad Atina dove un operaio di 58 anni addetto alla realizzazione della nuova rete a fibra ottica lungo via Randolfi ha avuto un malore e si è accasciato.
È accaduto intorno alle dieci ed in pochi minuti è arrivato il personale sanitario del 118 di Cassino per rianimarlo e prestargli i primi soccorsi. Ma tutto è stato inutile: l’uomo è morto sul cantiere. I carabinieri di Atina hanno effettuato i rilievi per ricostruire nei dettagli l’accaduto.
Martedì scorso c’era stato un altro caso analogo, questa volta a Giuliano di Roma, dove un operaio edile di 57 anni, Domenico radici di Pofi, si è accasciato poco dopo essere arrivato sul cantiere sul quale, insieme ai colleghi, doveva procedere alla ristrutturazione di un immobile.