Giovanni Atzeni, detto Tittia, ha dimostrato ancora una volta, con una corsa magistrale e dominata, di essere il re di Piazza del Campo: l’Oca vince il suo 67esimo Palio con prepotenza: tre giri primi. Il Palio si è svolto oggi, 3 luglio, dopo il rinvio a causa del maltempo di ieri.
Per il rione di Fontebranda è la 67esima vittoria, l’ultima era stata nella Carriera di agosto 2023.
Undicesimo trionfo per Tittia – (l’ultimo nel luglio 2023 nella contrada della Selva e con Violenta da Clodia, quattro i successi nell’Oca, ndr) che vola sul tufo con l’esordiente Diodoro, vittorioso dunque da debuttante. Lupa, Selva, Bruco, Chiocciola, Oca, Istrice, Pantera, Drago, Tartuca e Valdimontone di rincorsa: questo l’ordine tra i canapi.
Palio di Siena” in Piazza del Campo a Siena, Italia, 3 luglio 2025. (ansa)
L’accoppiata vincente Tittia-Diodoro
Diversi i momenti di nervosismo: per tre volte il mossiere Renato Bircolotti ha chiamato fuori le contrade. E poi ha fatto un abbassamento precauzionale una volta a seguito di una forzatura. Dopo mezz’ora alla partenza l’Oca esce molto forte. Buona anche la partenza della Selva. Ma l’accoppiata Tittia-Diodoro, con uno spunto deciso, è già in testa alla curva del primo San Martino. Ed inoltre riesce a guadagnare già diverse posizioni rispetto ai suoi inseguitori.
Al primo San Martino cade la Lupa, mentre al comando l’Oca fugge e continua a prendere terreno, in quello che è un vero assolo. Nel frattempo, tra le retrovie, la Tartuca ed il Drago cadono al secondo San Martino, la Chiocciola al secondo Casato. In testa Diodoro e Giovanni Atzeni non cedono rispetto agli attacchi della Selva, che con l’accoppiata Andrea Sanna detto ‘Virgola’ e Zenis, cade al terzo San Martino – insieme all’Istrice – e al Valdimontone, che con Giuseppe Zedde detto ‘Gingillo’ e Comancio, prova ma senza riuscirci a a farsi sotto. E concludono primi al bandierino.

Palio di Siena” in Piazza del Campo a Siena, Italia, 3 luglio 2025. (ansa)
I Palii di Siena
La tradizionale corsa di cavalli tra le 17 contrade della città di Siena si svolge il 2 luglio come “Palio di Provenzano” in occasione della festa della Madonna di Provenzano e il 16 agosto 2025 come “Palio dell’Assunta” in occasione della festa della Vergine Maria.

Palio di Siena” in Piazza del Campo a Siena, Italia, 3 luglio 2025. (ansa)
Giani: “Appartenenza e vitalità del territorio”
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, come da sua consuetudine, ha seguito la carriera di luglio del Palio di Siena. Nel comunicato stampa della Regione Toscana: “Tra le feste storiche italiane – afferma il presidente Eugenio Giani nella nota – il Palio di Siena si impone come festa che ha mostrato, nel corso dei secoli, capacità di sfida ai cambiamenti politici e sociali, profondamente inscritta nel vissuto individuale e collettivo. Merito della vitalità sorprendente e unica delle Contrade di Siena, dell’impegno di tante contradaiole e contradaioli, e di istituzioni cittadine che nel tempo, in dialogo serrato con le Contrade, hanno costruito un modello di straordinario civismo”.
“Grazie alla conoscenza di molti senesi contradaioli – prosegue Giani – sempre più ho compreso, in questi anni, il forte senso di appartenenza alla Contrada e alla città, le caratteristiche di un modello davvero unico di socialità tramandata di generazione in generazione. Le Contrade nascono come gruppi territoriali che guardano alle compagnie militari e, poi, nel corso dell’Ottocento, alle società di mutuo soccorso, sviluppando anche una attività di assistenza sociale che non hanno mai perso, hanno una vita sociale durante tutto l’anno, giovani e anziani si confrontano e vivono insieme e in armonia la Contrada e le tradizioni. Il riconoscimento del Palio da parte del Ministero della Cultura come espressione di identità culturale collettiva, i decreti di selezione di bandiere e tamburi considerati dalle stesse Contrade come particolarmente significativi e vincolati in qualità di testimonianze materiali del Palio di Siena, costituiscono la tappa di un processo che, una volta di più, conferma il posto che il Palio e le Contrade di Siena occupano nel patrimonio culturale nazionale e internazionale”.