“I finanzieri del Comando Provinciale di Roma, su disposizione della Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione a un decreto di “perquisizione locale, domiciliare e di contestuale sequestro nei confronti di due soggetti, rispettivamente procuratori delle società quotate Tim Spa e Ntt Data Italia Spa, per l’ipotesi di corruzione tra privati“. Lo rende noto la Procura della Capitale. “Le perquisizioni sono eseguite presso i domicili dei soggetti nonché taluni uffici delle menzionate società”, si aggiunge nella nota.
La reazione di Tim
Tim conferma che nel corso della mattina di oggi la Guardia di Finanza ha dato esecuzione a un decreto di perquisizione presso l’ufficio di un proprio dirigente per l’ipotesi di corruzione tra privati. La società – si legge in una nota – collaborerà con gli inquirenti anche per ricostruire eventuali responsabilità a danno del gruppo.
Tim pesante in Borsa (-3%) con la perquisizione
Tim pesante a Piazza Affari dopo la notizia che la Guardia di Finanza ha perquisito l’ufficio di un dirigente del gruppo telefonico per l’ipotesi di corruzione tra privati. Il titolo cede il 3% a 0,24 euro.