Borse senza un’unica direzione, Milano è stata positiva (+0,31%) e ha visto salire al +1,02% il bilancio della settimana, che rimane di poco in calo solo per Francoforte (-0,36%). Settimana che, lo ricordiamo, ha visto prima l’annuncio dell’accordo tra Stati Uniti e Giappone sui dazi e le voci su un accordo vicino con l’Unione europea.
Tra i casi di borsa oggi spicca Carrefour, +5,54% dopo l’annuncio della vendita per un miliardo di euro di tutti i suoi 1.200 supermercati in Italia al gruppo italiano NewPrinces (ex Newlat), il cui titolo oggi è invece sceso del 9,35%, anche se da inizio anno segna +59,8%.
A Milano maggiore rialzo per Interpump (5,13%), maggiore ribasso per Saipem (-3,27%). Oggi Moncler rimbalza, +2,87% dopo il -5,84% di ieri, anche perché il colosso del lusso francese Lvmh ha presentato conti con utile migliore delle attese, seppure in calo del 15%. Non rimbalza invece l’italo-francese StMicroelectronics: -1,02% dopo il -16% seguito ai conti trimestrali.
E nel settore dei microprocessori fa rumore il -8,75% di Intel, dovuto all’abbassamento delle previsioni per il trimestre successivo. Il produttore di chip ha annunciato che rispetto alla fine dello scorso anno sono già stati tagliati 15mila posti di lavoro, e ne saranno tagliati altri 10mila. Inoltre saranno cancellati i progetti multimiliardari per le fabbriche in Germania e Polonia.
A Wall Street indici positivi sia oggi che nella settimana (S&P 500 +0,21% oggi, +1,29% nella settimana). Occhi sulle trimestrali. Circa l’82% delle 169 società dell’S&P500 che hanno pubblicato i loro risultati finora ha battuto le aspettative degli analisti, secondo il calcolo di FactSet.