
Andamento misto per le principali Borse europee a metà seduta. Milano guadagna circa lo 0,30%, meglio delle altre piazze che si muovono intorno alla parità.
Tra i titoli in evidenza a Piazza Affari troviamo Buzzi, che guadagna intorno al punto e mezzo percentuale sulle voci sempre più insistenti di un prossimo accordo di pace in Ucraina: i mercati scommettono sulla ricostruzione. Continua invece a cedere terreno Campari dopo la cessione, ieri, dei marchi Averna e Zedda Piras a Illva Saronno Holding.
Sul fronte dei dati economici a ottobre cala rispetto al mese precedente il fatturato di industria e servizi, mentre resta la crescita su base annua.
Corrono invece le Borse asiatiche dopo che la Banca centrale giapponese ha deciso di alzare i tassi di interesse di un quarto di punto, portando il costo del denaro allo 0,75%, il livello più alto da trent’anni.
Positivi anche i futures su Wall Street dopo la chiusura con il segno più di ieri, trainata dal rimbalzo dei titoli tecnologici.
Continua a calare il prezzo del petrolio, con il Brent che viene scambiaro sotto i 60 dollari al barile.