Centinaia di manifestanti a favore della Palestina hanno bloccato per un’ora la circolazione dei treni nella stazione di Pisa. Il folto gruppo si è separato da un corteo di circa 1.500 manifestanti a sostegno dell’iniziativa della Global Sumud Flottilla. Il corteo ha attraversato pacificamente il centro di Pisa fino a raggiungere la piazza della stazione.
“Se Israele blocca la Flotilla noi blocchiamo l’Europa”
Poco prima delle 19, centinaia di manifestanti si sono separati dal corteo, sono entrati nella stazione con decine di bandiere palestinesi e si sono fermati sui binari, mostrando uno striscione con lo slogan: “Se Israele blocca la Sumud Flotilla noi blocchiamo l’Europa”.
Centinaia di pro Pal bloccano treni in stazione a Pisa 4/9/25 (Ansa)
Treni imbrattati con la vernice bianca
Il gruppo ha occupato il primo binario e la circolazione dei treni è stata interrotta, mentre all’esterno proseguiva il presidio degli altri manifestanti. Alcune persone avevano anche portato rulli da imbianchino, vernice bianca e camici di plastica per non sporcarsi e mentre indossavano la kefiah hanno imbrattato le carrozze dei treni con alcune scritte.
Cancellazioni e ritardi fino a due ore
La circolazione ferroviaria è ripresa dopo che i manifestanti a favore della Palestina hanno sgomberato i binari in modo spontaneo. I partecipanti sono tornati nella piazza davanti alla stazione dove si sta concludendo il presidio, che si è svolto in forma pacifica.
La protesta ha provocato ritardi fino a due ore a numerosi treni, sia regionali sia a lunga percorrenza, e alcune cancellazioni.

Pisa: entinaia di pro Pal bloccano treni in stazione 4/9/25 (TgrToscana)