Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il primo disegno di Legge annuale sulle Pmi, che introduce misure strategiche per rafforzare le micro, piccole e medie imprese italiane, incentivando l’aggregazione, l’innovazione del sistema produttivo e l’accesso al credito.
Lo indica il Mimit, spiegando che “tra gli interventi principali del provvedimento, spiccano i ‘Mini Contratti di Sviluppo’ per il settore Moda, le Centrali consortili per coordinare le filiere produttive e nuovi incentivi fiscali per le reti d’impresa. Vengono promossi il ricambio generazionale con assunzioni agevolate di giovani, la tutela della concorrenza con norme contro le false recensioni online e il riordino della disciplina dei Confidi per semplificare l’accesso al credito”.
“Al tavolo moda ci confronteremo con tutti gli attori su quello che insieme abbiamo fatto e su quello che insieme vogliamo fare in questo anno così importante e decisivo per il rilancio del settore moda, affinché si superi una fase certamente emergenziale, ma che io penso che sia contingente, che ha avuto degli impatti importanti soprattutto sulla filiera delle pmi”, ha detto Urso.
Il tavolo sul settore moda si riunisce al Mimit il 24 gennaio “per mettere a sistema quello che abbiamo fatto e quello che abbiamo intenzione di fare – ha spiegato ancora il ministro delle Imprese – per rilanciare questo settore strategico del made in italy, che anche nel documento strategico che oggi è sottoposto alla consultazione pubblica, Made in Italy 2030, è annoverato come uno dei settori principali su cui sviluppare la nostra politica industriale in Italia e in Europa.
Il ministro delle imprese e made in Italy, Adolfo Urso, 25 ottobre 2024 ( ansa)